domenica 6 dicembre 2015

Il treno rosso del Bernina

Il treno rosso del Bernina.

Capolavoro di ingegneria, la ferrovia del Bernina, che collega la cittadina di Tirano (Valtellina-Lombardia) con St. Moritz (Svizzera), è la ferrovia transalpina ad aderenza normale più alta d'Europa. Inserita perfettamente nel paesaggio alpino, attraversa borgate, valli e ghiacciai, ed è stata dichiara nel 2008 Patrimonio Mondiale dell'Umanità dall'UNESCO.


La strada ferrata, inaugurata nel 1910, risale la Val Poschiavo, costeggiando il lago omonimo. Seguendo un tortuoso tracciato, tra rampe elicoidali, gallerie e ponti, scala il massiccio del Bernina (Alpi Retiche) raggiungendo l'elevazione massima a 2253 mt. s.l.m. alla stazione di Ospizio Bernina. Da qui il treno ridiscende lentamente, tra pascoli d’altura e pietraie di origine glaciale, lungo la valle del Bernina, raggiungendo Pontresina e St. Moritz, località del Cantone svizzero dei Grigioni.

Lungo questo affascinante itinerario è difficile distogliere lo sguardo dal finestrino, anche solo per pochi secondi. La linea ferroviaria sfiora le sponde dei laghi Poschiavo, Bianco e Nero, per arrivare al St. Moritzersee; tocca piccoli villaggi dalle tipiche architetture engadinesi; attraversa fitti boschi; scavalca ripidi canyon rocciosi solcati da lucenti cascate; rasenta i ghiacciai del Palu, il Diavolezza e il Mortaratsch. 
Tutto questo si sussegue e vi accompagna (oltre alla possibilità di osservare, con un po’ di fortuna, camosci e stambecchi) durante le due ore di viaggio che il piccolo treno rosso impiega per raggiungere la "Perla dell'Engadina", St Moritz. 

Giunti a destinazione il viaggiatore può scegliere tra un tranquilla passeggiata tra le rive del lago o tra le vie del centro (con negozi per shopping di alto livello), oppure concedersi una pausa golosa nella rinomata Hanselmann Conditorei

Per gli appassionati di arte, immancabile una visita al Museo Segantini, dedicato al grande maestro italiano, che elesse l’Alta Engadina a sua patria e luogo d’ispirazione per i suoi capolavori. 

Per chi lo desidera è possibile, lungo il percorso del trenino del Bernina, scendere nelle stazioni intermedie da dove partono moltissimi itinerari a piedi, che permettono di scoprire gli angoli più caratteristici della Val Poschiavo e dell'Alta Engadina.
In inverno gli amanti dello sci possono portare con se la propria attrezzatura e raggiungere, in treno, il comprensorio sciistico di Diavolezza.

Maggiori informazioni:

Tirano offre diverse strutture ricettive per il pernottamento. Consiglio il B&B "A casa mia", situato in una zona molto tranquilla del centro storico, a pochi minuti a piedi dalla stazione FS e RhB (Ferrovie Retiche). Ottima accoglienza e una buonissima colazione con prodotti valtellinesi.

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