martedì 12 marzo 2013

Piemonte: andar per borghi in Val Curone


Il percorso proposto si sviluppa attraverso la Val Curone (Piemonte, provincia di Alessandria), valle appenninica ricca di piccoli paesi rurali, paesaggi naturali suggestivi, percorsi escursionistici, pievi, castelli e piccoli ristoranti a conduzione famigliare dove poter assaporare piatti tradizionali nati da secolari scambi culturali tra Piemonte, Lombardia e Liguria.


Punto di partenza è il paese di Viguzzolo (dista circa 5 km da Tortona, casello autostrada A7 – A21), che conserva un tesoro architettonico, la pieve di S. Maria Assunta risalente al XI secolo. Una costruzione romanica semplice a tre navate alla quale si accede tramite una piccola porta ad arco a tutto sesto. Conserva la cripta (molto particolare), costituita da tre piccole navate scandite da colonnine e capitelli di pietra, alla quale si accede da una scaletta presente nella navata destra. Questa fu costruita posteriormente alla pieve con elementi più antichi di recupero. (www.bassogruecurone.it)

Si prosegue in direzione Volpedo, paese che ha dato i natali al pittore Giuseppe Pellizza, uno dei maestri italiani del Divisionismo, padre del celebre "Quarto stato". Volpedo,  insignito del marchio “Borghi più belli d’Italia” (www.borghitalia.it) è rinomato per la produzione ortofrutticola, tra cui le famose pesche. Meritano una visita la chiesa parrocchiale del paese, che conserva una delle poche opere a soggetto sacro di Pellizza, il “S. Luigi”; il laboratorio – studio di Giuseppe Pellizza (www.pellizza.it) e il museo didattico; la pieve di S. Pietro, risalente alla seconda metà del X secolo, un edifico in stile romanico – lombardo che conserva al suo interno importanti affreschi del XV – XVI secolo.

Per chi desidera scoprire Volpedo ed i suoi dintorni camminando, dalle vie del centro partono gli “Itinerari sui luoghi pellizziani”: percorsi che conducono il visitatore alla scoperta del paesaggio rurale dei colli di Volpedo e della bassa Val Curone, lungo strade campestri frequentate da Pellizza, luoghi narrati e immortalati dal pittore sui suoi bozzetti, dipinti e fotografie.

Ogni sabato mattina in paese si tiene l’Antico mercato di Volpedo dove è possibile degustare ed acquistare prodotti eno gastronomici e artigianali venduti direttamente da chi li produce, stagionali, locali, realizzati con attenzione all'ambiente e al rispetto di chi lavora.
Da sinistra: Viguzzolo, la Pieve; Volpedo, la Pieve e particolare di affresco; Volpedo, Piazzetta Quarto Stato
Lasciato Volpedo si continua a percorrere la strada provinciale (SP 100) in direzione San Sebastiano Curone. La strada, in alcuni punti tortuosa, corre stretta tra il fiume e le colline che, lentamente, cedono il passo all'Appennino.

Si giunge all’abitato di Brignano Frascata, dominato dal castello, il più scenografico della valle: con le sue mura merlate e il ponte levatoio sembra essere uscito da un libro di favole. Fu costruito nel 1370 ed è stato più volte rimaneggiato e adattato ad abitazione (non è visitabile).

San Sebastiano Curone è un piacevole borgo caratterizzato da strette viuzze, case in pietra ed architetture di impronta ligure. Fu dotato di un castello (oggi adibito a casa di abitazione) a controllo delle vie di comunicazione che dalla pianura portavano alla costa ligure. Raggiunta a piedi la scenografica piazzetta seicentesca (Piazza Roma) è possibile percorrere le strette vie del paese e raggiungere la piazzetta Solferino. In paese nacque Felice Giani, pittore neoclassico che ebbe molta fortuna in Emilia e a Roma. Di notevole richiamo turistico sono l’annuale Mostra Mercato del tartufo, che si tiene in autunno (www.comunesansebastianocurone.it) e "ArtinFiera", Mostra Mercato internazionale dell'artigianato e delle arti applicate, che ogni anno nel mese di settembre anima le vecchie botteghe del centro storico (www.artinfiera.it).

Da sinistra: Brignano Frascata, il Castello; San Sebastiano Curone, vicoli
nel borgo; Fabbrica Curone, la Pieve.
Proseguendo lungo la strada provinciale, si raggiunge Fabbrica Curone, meta finale di questo itinerario. Nel medioevo il paese acquista importanza perché attraversato da una “strada del sale”, che si inoltrava in questa zona dell’Appennino, ben controllata dai fortilizi. Da visitare la pieve, intitolata a S. Maria Assunta, che risale alla seconda metà del XII secolo. Il campanile non fa parte dell’impianto originario, ma risale al 1600. (www.fabbricacurone.it)

La Val Curone ha un’interessante offerta di sentieri escursionistici di varia lunghezza e difficoltà. L'itinerario più conosciuto, che la percorre per l'intera lunghezza, è la "Via del mare".

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Lunghezza percorso: c.a. 26,6 Km.
Mezzo: auto
Durata: una giornata

Suggerimenti - Cosa fare/Dove mangiare/Acquisti/Prodotti locali:

-Pieve di Viguzzolo (AL), Associazione Culturale Viguzzolese, www.viguzzolocultura.blogspot.it
-Casasco (AL), Osservatorio Astronomico Naturalistico, www.astroambiente.org
-Volpedo (AL), Associazione Culturale "Pellizza da Volpedo", www.pellizza.it
-Cecima (PV), Loc. Ca' de Monte, Osservatorio Astronomico Ca' Del Monte, www.osservatoriocadelmonte.it
-Monperone (AL), Golf&Country Val Curone, www.golfvalcurone.com
-San Sebastiano Curone (AL), Le Piscine di Sanse.
-Gremiasco (AL), Area Archeologico naturalistica di Guardamonte.

-Tortona (AL), Vignaioli del tortonese - Cantina Sociale, www.cantinatortona.it
-Viguzzolo (AL), Azienda Agricola Cascina Montagnola, www.cascinamontagnola.com
-Volpedo (AL), Antico mercato di Volpedo (ogni sabato mattina), www.mercatodivolpedo.org
-Momperone (AL), Agriturismo Ca dell'Aglio, www.cadellaglio.it
-Brignano Frascata (AL), Salumificio Artigianale La Corte di Brignano, www.cortedibrignano.it
-San Sebastiano Curone (AL), Ristorante Bar Gelateria Corona, www.corona1702.com
-San Sebastiano Curone (AL), Pasticceria BarStatuto, tel. 0131786109
-San Sebastiano Curone (AL), Agriturismo Cascina Battignana,  www.cascinabattignana.com
-Gremiasco (AL), Ristorante Belvedere, tel. 0131787159

 

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