mercoledì 14 dicembre 2016

Nordic walking: la storia

Già negli anni’30 del Novecento, in Finlandia, gli atleti di sci di fondo (sci nordico) erano soliti utilizzare, durante i loro allenamenti estivi, i bastoni da sci, inserendoli nella camminata, nella corsa e negli scatti in salita. L’utilizzo dei bastoni da sci durante la camminata valse a questo tipo di allenamento l’appellativo di “ski-walking”. 


Sul finire degli anni’60 vengono organizzate le prime iniziative volte a proporre lo “ski-walking” come attività fisica al di fuori dell’ambito agonistico. 

Nel 1966 Leena Jääskeläinen, docente di educazione fisica presso la Facoltà di Scienze Motorie dell’Università di Jyväskylä, condusse i primi studi volti ad analizzare gli effetti della camminata con i bastoncini, con l’intendo di promuoverne la diffusione come nuova forma di attività fisica per tutti. 

Come membro del Ministero dell’Istruzione dal 1973 al 1991, la Dott.ssa Jääskeläinen promosse diversi eventi e giornate di aggiornamento per insegnanti di educazione fisica, durante i quali rese pubblici i risultati dei suoi studi sullo “ski-walking”.

In occasione della manifestazione sportiva “Finlandia Kävely” (“Finlandia in Cammino”) svoltasi nella città di Tampere nel 1987, la Dott.ssa Jääskeläinen promosse la prima camminata documentata in tecnica nordic walking, in un percorso di gruppo di 36 km.

Nel 1979 Mauri Repo pubblicò il libro “A part of Cross-country skiing training methodic”. L’autore raccoglie nel libro i risultati degli studi fino ad ora condotti sulla camminata con i bastoni, descrivendo metodi e tecniche di allenamento da utilizzare durante tutto l’anno. Questo libro ebbe un ruolo molto importante nel promuovere il nordic walking tra la popolazione.

Un importante contributo per la diffusione dello “ski-walking” venne dall’Associazione Finlandese Suomen Latu, organizzazione nata nel 1938 con l’intento di promuovere lo sport e l’attività fisica, non solo a livello agonistico ma anche come stile di vita salutare.
Stretta fu la collaborazione tra l’Associazione ed i Ministeri finlandesi dell’Istruzione, degli Affari Sociali e della Salute, nonché con gli Istituti dello sport e le varie associazioni nazionali. 

Il 5 Gennaio 1988 il Dott. Tuomo Jantunen, Direttore della Suomen Latu dal 1977 al 2007, organizza ad Helsinki una camminata pubblica in tecnica nordic. 
Questa data è ritenuta dai finlandesi la data di nascita del Nordic walking.

Nel 1994 Marko Kantaneva, studente universitario di Scienze motorie, membro dell’Istituto dello Sport di Vierumaki, inizia ad insegnare la tecnica della camminata con i bastoncini, presso lo stesso istituto.

Nel 1996 la Suomen Latu, su iniziativa di Tuomo Jantunen, sviluppa il progetto di realizzazione di speciali bastoncini, derivati da quelli in uso nello sci di fondo, da utilizzarsi nella camminata, riferendosi a quest’attività fisica con il termine di “Sauvakävely” (Sauva = bastone; Kävely = camminata). Al progetto prese parte anche Marko Kantavena.

Nel progetto venne coinvolta l’azienda finlandese Exel, tra i maggiori produttori di articoli sportivi, specializzata in settori quali lo sci, l’escursionismo e l’alpinismo. 
Exel produsse, nel corso del 1997, una prima serie prototipo di bastoncini da walking: per testarli vennero coinvolti diversi atleti dell’Istituto dello Sport di Vierumaki.

Durante la fase test i prototipi dimostrarono di essere altamente funzionali alla camminata e performanti. Exel decise di coniare il nome di “Nordic Walking” per caratterizzare al meglio questo sport ed i bastoncini furono nominati “Nordic Walker”.

Nell’autunno del 1997 avvenne il lancio ufficiale della campagna di promozione del “Sauvakävely” o Nordic walking come forma di attività fisica, da praticarsi con bastoncini specifici, derivati da quelli in uso nello sci di fondo.

Sul finire degli anni’90 diversi media, nazionali ed internazionali, rivolgono la loro attenzione a questa nuova attività sportiva ed ai benefici per la salute ad essa correlati. 

Molti furono gli eventi di “ski-walking” organizzati in risposta al crescente interesse da parte del pubblico, agonistico e non. 

Nel corso del 1998 l’Associazione Suomen Latu cominciò ad organizzare i primi corsi ufficiali per la formazione degli istruttori di Nordic walking. Per i risultati ottenuti l’Associazione venne insignita del “Premio Nazionale Azione per la salute dell’anno”. 

Fuori dalla Finlandia il Nordic walking ha avuto progressivamente diffusione in Svezia e Danimarca. Successivamente in Svizzera, Germania e Austria, poi Polonia e via via in altre parti del mondo.

Nel 2000 viene fondata l’INWA – International Nordic Walking Association, per volere dei promotori del Nordic Walking. L’organizzazione ha tra i suoi obietti la promozione, lo sviluppo e la salvaguardia dei principi e delle caratteristiche della tecnica Nordic walking a livello internazionale, creando una rete globale di istruttori e maestri NW. Collabora con esperti e professionisti del mondo dello sport, della salute e del fitness per sviluppare metodi di insegnamento innovativi e programmi di educazione fisica, per promuove e sostenere ricerche in ambito medico scientifico a livello internazionale.

Nel 2013 in tutta Europa i nordic walker erano circa 10 milioni.


Bibliografia/Sitografia

Kantaneva Marko, “Sauvakävely – Nordic walking”, Gummerus Oy 2005. 
Alberto Zanellato, “Nordic Walking: consigli utili per un primo approccio”. A.s.d. Nuovi Sentieri, terza edizione 2013.

Nessun commento:

Posta un commento